Tutto ciò che ci domina è grande energia, il problema è che ogni cosa può cambiare, non esiste nulla di perfettamente simmetrico, uguale, speculare
(pensiamo alle grandi forze universali)e che nel bene esiste sempre una componente di male e nel male si nasconde sempre un barlume di bene, perciò il fondamento dell' energia cosmica è: tutti gli antagonismi sono complementari, che cosa sarebbe il pianeta Terra senza Luna, senza sole e senza universo ??? E le galassie inesplorate ???
(pensiamo alle grandi forze universali)e che nel bene esiste sempre una componente di male e nel male si nasconde sempre un barlume di bene, perciò il fondamento dell' energia cosmica è: tutti gli antagonismi sono complementari, che cosa sarebbe il pianeta Terra senza Luna, senza sole e senza universo ??? E le galassie inesplorate ???
Questo per introdurre un argomento molto diffuso nella vita delle nostre metropoli sovraurbanizzate,multietniche, eterogenee, ma comunque afflitte da uno dei più disastrosi e deleteri mali del nostro tempo: l'ansia, l'angoscia, gli attacchi di panico, il male di vivere, l'insoddisfazione del lavoro, di un mondo che in qualche modo ci sta stretto, ci intrappola in un sistema freddo,disumano e insensibile, in un buco nero atroce e desolato da cui nessuno può sapere se farà ritorno....
Ma una soluzione esiste per noi comuni mortali dotati di conoscenza,osservazione ed esplorazione del nostro subconscio,oltre come già descritto per la meditazione, è di fondamentale priorità riuscire a canalizzare la nostra energia vitale attraverso il buon funzionamento del sistema nervoso e linfatico che ci condurrà alla battaglia definitiva per distruggere le energie negative come l 'ansia da stress ciclico che dilaga ormai ovunque, mietendo problemi comportamentali(detti border-line nei casi più gravi) e insoddisfazioni molteplici in vari ambiti di sorta di ogni ordine e grado:casa, affetti,lavoro, università,cambiamenti,famiglia, amici,situazioni...
Per questi motivi la soluzione risiede nella medicina alternativa cinese da erudita tradizione come fu tramandata attraverso templi e dottrine millenarie, dalle più antiche scuole cinesi risalenti ad oltre 5000 anni prima di Cristo cioè la pratica olistica(attuazione di terapie multidisciplinari di sistemi complessi) della riflessologia che può essere definita come trattamento completo di massaggio sia digitopresso che palmare o di tocco effettuato dal terapista specializzato chiamato riflessologo su alcune parti del paziente dette appunto punti riflessi, nelle cui zone si proiettano (come mostrato nella prima figura in alto) gli organi del corpo umano anche del tutto lontano dalla loro origine anatomica.
Per gli antichi, tutto il corpo sarebbe una mappa di zone riflesse da cui originano poi, l'iridologia e
l 'auricoloterapia,di particolare interesse è da notare come la cosiddetta fisiognomica cioè lo studio delle parti anatomiche costituenti l' individuo, sia fondamentale e sinergica nello studio di medicina tradizionale cinese per la diagnosi e la cura di scompensi psicofisici somatizzati o cronici con evidente reazione di stato sull' epidermide.In altre parole il nostro stato di salute generale può essere dedotto dalle manifestazioni epidermiche che si alternano sul corpo dovute anche a squilibri alimentari. Purtroppo il difetto della scienza moderna è che espressamente riduzionista,cioè scompone i problemi in piccole parti per analizzarli e studiarli meglio, ma in questo modo si isolano errori poichè nulla è uguale e si comporta sempre allo stesso modo, ma tutto cambia all'interno di un dato sistema, per quanto più o meno complesso esso si presenti in natura o venga addirittura modificato secondo parametri artificiali stabiliti dall'uomo seguendo congetture o studi.
Infatti la riflessologia è sempre esistita in tutto il mondo, il primo studioso a cercarne testimonianze fu Harry Bond Bressier, i medici indiani ad esempio, circa 4000 anni fa per diagnosticare osservavano lo stato e le caratteristiche delle mani dei pazienti, lo testimoniano i libri medici Veda o anche in Egitto nella tomba di Akhmahor furono ritrovati pitture murali raffiguranti medici dediti al massaggio di mani e piedi, anche il popolo di estrazione precolombiana Maya e Inca usava tale pratica e sucessivamente i famosi Cherokee tribù leggendaria degli indiani d 'America o ancora il presidente americano James A.Garfield testimoniò la sua guarigione dai dolori diffusi nel corpo attraverso la stimolazione, riflessologia dei piedi.
Nel Novecento, il dott. W.M. Fitzgerald(otorinolaringoiatra),si accorse che premendo su alcune zone del corpo poteva eliminare la somministrazione di cocaina (usata per alleviare molte sofferenze dei suoi pazienti), così divise il corpo umano in 10 zone longitudinali, dalla cima della testa alla punta dei piedi). Il numero dieci corrisponde al numero delle dita delle mani e dei piedi, ed ogni dito di questi fa parte di una zona, le parti del corpo presenti all’interno di una prefissata zona sono collegate l’una all’altra per mezzo dell’energia che scorre dentro di essa e possono risultare stimolate entrambe in modo reciproco.
Ma vediamo adesso al tema più importante di tale pratica che si basa su due principi fondamentali:
- l'energia sprigionata dai chakra stimolati lungo i meridiani energetici.
- l'attivazione nervosa benefica delle zone riflesse corrispondenti agli organi da trattare dolenti.
Per analizzare il primo principio, il nostro corpo è un vaso di Pandora, carico di preziosa energia vitale organizzata in canali profondi chiamati meridiani, che nel loro flusso fanno affiorare in superficie delle stagnazioni di deposito o bottoni. Per uno stato di buona salute l’energia deve fluire liberamente, ma se si formano dei blocchi di tale energia negativa, si genera uno squilibrio (cioè assenza in un determinato organo accumulandosi in un altro), questo divario porta a malessere diffuso o malattia. Perciò attivando i famosi bottoni premendo sulla pelle, si ripristina la normale circolazione energetica ritrovando equilibrio e benessere totali.
Per il secondo principio cioè l 'attivazione nervosa, bisogna dire che si basa su una azione e reazione a catena fra le terminazioni nervose delle zone riflesse e l’organo in cui si localizza il disturbo. Infatti queste terminazioni nervose, secondo il tipo e la misura della pressione esercitata, inviano l’informazione al cervello che così la elabora e la trasferisce all’organo da curare attivando in tal modo il sistema nervoso vegetativo esistente anche in altri esseri viventi che funziona in modo indipendente dalla nostra volontà, arrivando ad innervare anche la muscolatuta liscia di intestini e parti molli viscerali del corpo.
Concludendo descriviamo i benefici apportati dalla riflessologia e delle sue applicazioni nell 'era moderna:
E' stato riscontrato scientificamente che la riflessologia produce endorfine ed è facile capirlo perchè si basa sugli stessi principi cinesi di agopuntura e shiatsu, il problema di base è che la nostra medicina europea chiusa e ufficiosa non vuole abbracciare le grandi trattazioni di medicina tradizionale che dovrebbero essere assolutamente integrate !!!( va avanti per uniformi protocolli standardizzati, ve lo dice una persona che ha vissuto un calvario atroce con un malato terminale di tumore alla prostata per sette lunghi anni di crescente sofferenza(mio padre), presso i migliori centri di ricerca italiani su cui il nostro paese investe poco e male, senza alcuna sensibilità per il paziente salvo rare eccezioni( ve lo posso testimoniare personalmente!!! perchè l' ho vissuto sulla mia pelle),e il fatto che in Cina esistono più di cinque milioni di operatori riflessologi specializzati nel settore.
La riflessologia stimola quindi la secrezione, rinforza il sistema immunitario, combatte ansia e attacchi di panico, allevia il dolore incrementandone la soglia di resistenza, rinforza l’apparato muscolo-scheletrico dovuto alla concatenata azione ormonale agendo sugli organi target riflessi, stimola la respirazione, (elimina le tossine dannose), e migliora la corretta circolazione sanguigna, linfo-energetica.
Altro problema molto diffuso nelle donne che combatte la riflessologia è quello della cellulite che come sappiamo, non è un accumulo di solo grasso( produzione di adipociti) come molti credono, ma si tratta essenzialmente anche di un problema circolatorio, cioè un accumulo edemico-linfatico appunto di tossine sedimentate che danno origine poi ai cosiddetti pannicoli o cuscinetti a buccia d'arancia, per i quali molti richiedono inteventi chirurgici privati magari escludendo a priori l' ipotesi di scegliere gradualmente altre terapie o trattamenti meno invasivi e costosi.
Come trattamento per ridurre tale problema si può eseguire un massaggio della mano agendo per qualche minuto sui punti della milza, solo sulla mano sinistra, facendo uso del pollice in senso antiorario in modo profondo, se si avverte dolore significa che il massaggio sta sortendo effetto e gradualmente sulle ghiandole toraciche, ripetendo più volte, poi sulla testa dove il massaggio si attua pizzicando le lunette fra le dita, denominati “otto demoni” (perchè molto dolorosi). Infine, tornando alla rotazione lenta e regolare, il plesso solare ed il rene.
Insomma le applicazioni sono vastissime e andranno poi certo incrementate con scienza e ricerca se l' umanità governativa dimenticasse per un attimo gli interessi puramente materialistici e non si può sottovalutare un tale patrimonio complementare alla medicina classica di base che potrebbe di sicuro garantire nuove prospettive e cure protocollate più mirate, multifunzionali ed efficaci in un progetto che possa diventare finalmente più risolutivo, assicurando nuova linfa alle migliaia di persone sofferenti in Italia e nel mondo.
Ma allora di che cosa stiamo parlando, di attuare una vera innovazione evolutiva nel sistema sanitario mondiale, integrando la medicina tradizionale cinese, avvalendoci anche di tali pratiche imprescindibili
dall 'essere più o meno malati, ma di formare conoscenza, studio e sviluppo soprattutto per il personale verso nuovi obiettivi e approfondimenti, nuove competenze, liberarci di una medicina riduzionista, statica e conservatrice, producendo pseudo cure pagliative e strettamente settoriali, in cui spesso in alcuni centri i colleghi specialisti non si conoscono o addirittura non riescono a comunicare tra loro per motivi ignoti, di assurde rivalità o nel peggio delle ipotesi per meri interessi economici,vorrei aprire gli occhi a tutti su questo, confrontatevi, portate le vostre personali esperienze,dialogate e meditate !!!
A volte la soluzione di un problema consiste in quello che nessuno vuol vedere...
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